jejja88 |
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| Davvero un bel tanpatsu, non c'č che dire. Sono sempre troppo sensibile alle storie ambientate durante la seconda guerra mondiale, e questa non ha fatto eccezione... I dubbi esistenziali di Shohei sono cosė naturali che viene spontaneo immedesimarsi e farsi le stesse identiche domande: con che faccia posso parlare di veritā? Che diritto ho di insegnare? Alla fine tutto segue il suo corso naturale, sempre con quell'aroma di tristezza che ti rimane addosso. Bel bel progetto. Un grazie a tutte le sisters che vi hanno lavorato, coi tempi ristretti che porta un progettone cosė grosso >____< Ne č valsa davvero la pena!
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